L'ora del tè

Proseguono i miei esperimenti con la ghiaccia reale. Con questa tecnica ho ottenuto delle delicatissime roselline su base bianca...



Ci vuole un po' di pazienza con questa tecnica ma l'effetto a me piace davvero molto...e ovviamente a me la pazienza non manca!!! Per prima cosa si ricopre il biscotto con ghiaccia bianca e, quando non è ancora asciutta, si procede con dei pallini di ghiaccia rosa (in questo caso ho usato 2 sfumature, una più chiara e una più scura), poi con l'apposito attrezzo (ma basta anche uno stuzzicadenti), si formano delle spirali in modo che il rosa e il bianco si mescolino dando l'idea di una rosa.
Infine con la ghiaccia verde si disegnano le foglioline. Quando la ghiaccia è asciutta si procede con il bordo creando dei piccoli pallini con una cornetto a punta piccola e con ghiaccia più soda.



La cosa bella della ghiaccia è che si possono ottenere degli effetti molto particolari. Inoltre è un'ottima alternativa alla pasta di zucchero per creare biscotti dal sapore più gradevole oltre che belli nell'aspetto. Per chi, come me, non gradisce il sapore della pasta di zucchero, questi sono una vera tentazione.


Ciambelle??? No, biscotti!!!

Dopo un po' di tempo riprendo ad usare una tecnica che mi piace tanto, la ghiaccia reale, e ricomincio da questi biscottini semplicissimi...i miei soliti biscotti che, decorati così, sono davvero  molto carini!!!




Chiara è impazzita per questi biscotti!!! Anche perché a lei non piace la pasta di zucchero, mentre la ghiaccia la adora e poi tutto questo rosa...non vedeva l'ora di portarli a scuola per farli vedere alle sue amichette.



Sono un'idea carina per una festa di bambini, ricordano le tipiche ciambelline americane ma almeno non sono fritte!



Potato dinner rolls

Ora che è ricominciata la scuola ci vogliono i panini per la merendina dei bimbi. Ovviamente Gigi si è subito messo all'opera con questa ricettina del nuovo libro che sta studiando sulla panificazione: Bread Illustrated (American Test Kitchen).
In pratica si tratta di panini sofficissimi nel cui impasto ci sono anche le patate.



INGREDIENTI

patate bollite e schiacciate 240 g  
 acqua di cottura delle patate 75 g 
burro 30 g 
farina manitoba 370 g 
lievito di birra 2 g
uova 1  + 1 per spennellare
zucchero 20 g
sale  9 g


PROCEDIMENTO

Sciogliere il burro nelle patate ancora calde. Sciogliere lo zucchero nell’acqua di cottura delle patate ed aggiungere l’uovo. Una volta che le patate si sono raffreddate inserirle nella planetaria e aggiungere farina, lievito e sale. Mescolare bene, aggiungere il liquido e impastare per circa 8 minuti.  Formare una palla e lasciar lievitare ben coperto per circa un’ora o fino al raddoppio.
Dividere l’impasto in pezzi da circa 60 g e formare i panini. Farli lievitare sempre coperti per circa un’altra ora. Spennellare con l’uovo sbattuto e  infornare in forno preriscaldato a 220°C per 12-14 minuti finché saranno ben dorati.




Non sono morbidi ma morbidissimi!!! E poi la presenza di un pochino di zucchero li rende adatti ad ogni farcitura, sia dolce che salata. Chiara ovviamente preferisce il solito: olio, sale e origano. Carlo ha iniziato come al solito con la crema di nocciole ma poi si è convinto che anche il salame non è male con "i panini di papà", come li chiama lui!


Chiffon cake 3 strati...cacao, caffè e vaniglia!!!

Ogni tanto il matematico che è in me si risveglia e mi torna utile per fare dolci, come in questo caso: la ricetta di base è sempre la mia supercollaudata ma questa volta ho pensato ad una variazione su tema. Tre stati, uno al cacao, uno al caffè e uno alla vaniglia.
Detto così sembra abbastanza semplice ma ci vuole organizzazione....tanta organizzazione...


INGREDIENTI

6 uova extra-large (o 7 normali)
260 g di farina 00
40 g di cacao
300 g di zucchero semolato
8 g di cremor tartaro
16 g di lievito per dolci
un pizzico di sale
125 g di olio di mais
110 g di acqua
50 g di caffè ristretto
1 bacca di vaniglia

PROCEDIMENTO

Inserire in planetaria gli albumi e iniziare a montare con la frusta, appena iniziano a fare la schiuma versare 100 g di zucchero mescolato con il cremor tartaro e continuare a montare alla massima velocità finché saranno ben fermi. Mettere da parte e procedere con i tuorli.
Inserire i tuorli in planetaria con i restanti 200 g di zucchero e montarli finché diventano chiari e spumosi. Aggiungere il sale. Dividere il composto di tuorli e zucchero in 3 ciotole: nella prima e nella seconda aggiungere 52 g di olio e 55 g di acqua; nella terza inserire 52 g l'olio e il caffè. Riprendere la prima ciotola e incorporare 100 g di farina e 5 lievito ed i semi della bacca di vaniglia. Lo stesso per l'impasto al caffè (tranne la vaniglia), mentre nella terza ciotola aggiungere 60 g di farina, 40 g di cacao e 5 lievito.Infine dividere gli albumi in 3 parti e  incorporarli nei tre impasti mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non far smontare il composto.
Versare nell'apposito stampo di alluminio prima il composto al cacao, poi quello al caffè e infine quello alla vaniglia. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 55 minuti. Controllare che il dolce sia pronto facendo la prova con uno spiedino di legno.
Estrarre dal forno e mettere a raffreddare capovolto.
Quando è completamente freddo staccare dai bordi aiutandosi con un coltellino e  sformare.





Ok, alla fine ho ottenuto un'ottima chiffon cake ma la cucina sembrava un campo di battaglia: 2 ciotole della planetaria, il Bimby, 9 contenitori, 3 bicchieri e 4 spatole da dover lavare ma vuoi mettere la soddisfazione????? So che solo chi ama la pasticceria può capire queste cose!!!
L'unica cosa che mi è dispiaciuta è che ieri pomeriggio il cielo si è rannuvolato proprio mentre dovevo fare le foto...vabbè, sarà per la prossima volta!


Biscotti morbidi...senza uova e senza burro!!!

Ogni tanto provo anche qualche ricetta dietetica e questa mi ha proprio convinta. All'inizio era più un esperimento: come sarebbero stati dei biscotti senza uova e senza burro? Una piacevole sorpresa!
Morbidi anche per diversi giorni se conservati in una scatola di latta, se non li avessi fatti io non l'avrei mai detto che sono fatti solo con yogurt...


INGREDIENTI

farina 210 g
zucchero 90 g 
cacao 35 g
lievito 8 g
yogurt bianco 125 g
olio di semi 80 ml

PROCEDIMENTO

In una terrina mescolare la farina, il lievito ed il cacao setacciati con lo zucchero. Aggiungere lo yogurt e l'olio e impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Formare delle palline da 20 g, schiacciarle leggermente per dare la forma del biscotto, disporle su una teglia ricoperta di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.



Si preparano in 5 minuti e sono così buoni che li ha mangiati anche Chiara, 8 anni, senza trovare nulla da ridire!!!

Torta di mele e farro

E con questa pioggia una bella torta di mele ci sta proprio bene. Questa poi con farina di farro e zucchero di canna è morbida e avvolgente proprio come piace a me. La ricetta originale l'ho presa da un blog molto carino (La tana del coniglio) ma poi, come faccio quasi sempre, l'ho modificata a modo mio. Le mele ovviamente sono del giardino di papà, 100% biologiche!!!




INGREDIENTI


burro morbido 110 g
zucchero di canna 150 g
2 uova a temperatura ambiente
farina 00 110 g
farina di farro 100 g
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di zenzero in polvere
3 mele
3 cucchiai di gelatina di albicocche (facoltativo)



PROCEDIMENTO

Imburrare ed infarinare una teglia di 20 cm di diametro. Sbucciare le mele e tagliarle a fettine. Con la planetaria lavorare il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una crema. Aggiungere un uovo per volta ed amalgamare bene il composto. Aggiungere quindi le farine, il lievito, le spezie ed il sale e lavorare l'impasto con una spatola fino a renderlo omogeneo. Aggiungere le mele e distribuirle nel composto. Versare nella teglia  e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti. La torta deve rimanere umida data la presenza delle mele.
Far raffreddare e lucidare con la gelatina di albicocche.



Il profumo che si sprigiona dal forno è indescrivibile: la farina di farro, lo zucchero di canna e le spezie rendono questo dolce davvero particolare, un'ottima alternativa alla classica torta di mele.




Caprese

La caprese è un dolce tipico della mia regione, la preparo spesso ma poi puntualmente dimentico di fotografarla. Ieri ne ho fatte 2, una per mio fratello che aveva ospiti a cena e una per noi...per assaggiare!!! Qui da qualche parte sul blog c'è anche la ricetta ma risale ad un po' di anni fa. Per questo ho deciso di impegnarmi e, oltre alle foto, inserisco anche dosi e procedimento.



INGREDIENTI

Burro 250 g
Cioccolato fondente 200 g
Mandorle pelate e tostate in forno 350 g
Zucchero 200 g
Uova 6
1 bicchierino di limoncello
1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Mettere le mandorle nel mixer con un cucchiaio di zucchero e ridurle in polvere (io ne lascio una parte tritata più grossolanamente perché mi piace trovare la parte croccante in questo dolce, ma ovviamente dipende dai gusti). Sciogliere il cioccolato in microonde. Montare i tuorli con il burro morbido e lo zucchero, aggiungere le mandorle, il cioccolato, il limoncello ed un pizzico di sale. Montare a parte gli albumi ed incorporarli delicatamente al composto.
Cuocere in forno preriscaldato a 175°C per 35 minuti. Fare la prova stecchino, in ogni caso l'interno deve rimanere umido.





Dolce adatto anche agli intolleranti al glutine perché privo di farina, semplice da fare con pochi ingredienti, risultato ottimo!!!




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